Come pulire il forno in maniera semplice e naturale
sommario
- Prodotti chimici, rimedi casalinghi o pirolisi?
- Come pulire il forno con rimedi casalinghi
- #1 Come pulire il forno con il bicarbonato di sodio
- #2 Come pulire il forno con l'aceto
- #3 Come pulire il forno con il sale
- #4 Come pulire il forno con il limone
- Per lo sporco più difficile e incrostato
- Trucchetto: le pastiglie lavastoviglie “nude”
- Conclusioni
Briciole, grasso, formaggio fuso…Se il nostro forno di casa potesse parlare, chissà cosa direbbe! Purtroppo, sembra essere davvero inevitabile: residui di cibo e unto si depositano sulle superfici, e ogni volta che accendiamo il forno le macchie di bruciato peggiorano, causando fumi indesiderati e odori spiacevoli.
Ma qual è il modo migliore per pulire un forno bruciato e incrostato, tenendo in considerazione efficacia, sostenibilità e costo? Ne parliamo qui di seguito.
Prodotti chimici, rimedi casalinghi o pirolisi?
Il forno può essere pulito in diversi modi. C’è chi preferisce ricorrere al buon vecchio "olio di gomito", chi sceglie la funzione autopulente e chi opta per i detergenti sgrassanti. Ma quali sono le sostanze più adatte? Servono per forza prodotti chimici aggressivi o i rimedi casalinghi naturali bastano e avanzano?
Prima di tutto, parliamo della pirolisi: i forni moderni sono dotati di questa funzione auto-pulente che consente di fare a meno dei detergenti. Durante questo processo, il forno raggiunge temperature fino a 600°, in modo da carbonizzare le incrostazioni e trasformare lo sporco in cenere. Detta così, sembra ovviamente una soluzione pratica e davvero comoda, ma questi forni di nuova generazione sono piuttosto costosi e consumano molta energia.
Ecco i pro e i contro della pirolisi rispetto ai prodotti chimici e ai rimedi naturali:
Il forno auto-pulente: la pirolisi
Pro:
buona pulizia
poco sforzo
Contro:
costo elevato
elevato consumo energetico
Prodotti chimici
Pro:
buona pulizia
Contro:
costoso
dannoso per l'ambiente
vapori nocivi per la salute
Rimedi naturali casalinghi
Pro:
buona pulizia
economici e di solito presenti in casa
rispettosi dell'ambiente
vegani
Contro:
nessuno
Come pulire il forno con rimedi casalinghi
Come hai visto nella tabella qui sopra, i metodi casalinghi e naturali sono il modo più efficace e sostenibile per pulire il forno. Noi di everdrop adoriamo i cari e vecchi "rimedi della nonna"... Proprio per questo ti aiuteremo a far tornare il tuo forno come nuovo con 4 semplici ingredienti che dovresti già avere in casa:
Aceto
Bicarbonato di sodio
Sale
Limone
Suggerimento: puoi usare questi 4 ingredienti naturali anche per far tornare perfettamente pulite placche, teglie, pentole e padelle bruciate!
#1 Come pulire il forno con il bicarbonato di sodio
Puoi usare il bicarbonato di sodio per pulire il forno anche senza preriscaldarlo. È sufficiente mescolare qualche cucchiaio di bicarbonato e acqua, fino a ottenere un composto cremoso e non troppo fluido. Applica la pastella ottenuta sulle macchie e le aree incrostate nel forno, e lasciala agire per circa 30 minuti. Noterai che si formerà della schiuma, e lo sporco comincerà a sciogliersi. Aspetta altri 20 minuti e il composto si trasformerà di nuovo in polvere, che potrai rimuovere con una spatola o una spazzola. Infine, passa un panno umido o una spugna.
#2 Come pulire il forno con l'aceto
Ottimo sgrassante naturale, anche l'aceto è un buon alleato per la pulizia del forno. A seconda del grado di sporco, puoi scegliere l’aceto o l’essenza di aceto, per un effetto più intenso.
1) A forno ancora tiepido ma spento, mescola un po’ di aceto con del detersivo per piatti, e applica la miscela sulle incrostazioni e le parti sporche. Strofina con una spugna fino a formare una schiuma e lascia agire per mezz'ora. In seguito, pulisci il tutto passando un panno o una spugna umidi.
2) Metti in forno una teglia piena di acqua e un po’ di essenza di aceto. Lascia agire per circa 45 minuti a 150° e poi elimina lo sporco scioltosi dalle superfici con un panno o una spugna umidi.
#3 Come pulire il forno con il sale
Se devi pulire solo il fondo del forno o una placca, puoi usare anche del semplice sale. Inumidisci le aree sporche con un panno e cospargile abbondantemente di sale, fino a coprire tutto lo sporco con uno strato bianco. Riscalda quindi il forno a 50° e spegnilo quando vedi che il sale è diventato marrone. Una volta tiepido, prova a strofinarlo via con un panno umido o una spugna.
#4 Come pulire il forno con il limone
Last but not least, ecco l'ultimo ingrediente tuttofare di casa: il limone. Già, puoi pulire il tuo forno anche con l’acido citrico, capace di neutralizzare anche i cattivi odori.
Ti basterà spremere un limone, versare il succo in una teglia assieme a un po' d'acqua, e mettere il tutto in forno a 120° per circa 1 ora. In questo modo, il vapore prodotto agirà sulle macchie, e le incrostazioni verranno via facilmente con un panno o una spugna inumiditi.
Per lo sporco più difficile e incrostato
Se lo sporco è ostinato e non sembra intenzionato a lasciare il fondo, le griglie o le pareti del forno, ti consigliamo di ripetere i procedimenti più volte o aumentare il tempo di applicazione.
In alternativa, puoi anche combinare questi ingredienti tutti insieme e creare il tuo detergente sgrassa-forno in maniera fai-da-te: mescola aceto, bicarbonato e succo di limone fino a ottenere una pastella cremosa. Applicala sullo sporco e lascia agire per 30 minuti. Infine, strofina via i residui con un panno umido.
A proposito: ricordati che maggiore sarà la frequenza con cui pulisci il forno, minori saranno le incrostazioni sulle sue superfici. Il nostro consiglio? Meglio pulire il forno quando è ancora tiepido dopo ogni utilizzo, armandoti di buona pazienza, un panno umido e qualche goccia di detersivo per piatti!
Trucchetto: le pastiglie lavastoviglie “nude”
Un altro modo più “creativo” di rimuovere lo sporco ostinato dal forno è con le pastiglie per lavastoviglie. A forno tiepido, inumidisci una pastiglia con dell’acqua calda e passala sulle incrostazioni, proprio come se fosse una piccola spugna. La struttura compatta e granulosa della pastiglia avrà un effetto abrasivo sulle macchie, e noterai che si comincerà presto a sbriciolare attaccandosi al bruciato. Lascia agire per un quarto d’ora e poi pulisci bene via i residui con un panno umido.
Attenzione, però: questo procedimento vale solo per le pastiglie per lavastoviglie everdrop, a base di tensioattivi vegetali e ingredienti il più possibile naturali. Ti sconsigliamo di provare con quelle tutto-in-uno che trovi al supermercato, così come (ça va sans dire) con quelle in plastica idrosolubile. Questo perché i componenti aggressivi delle comuni pastiglie in commercio potrebbero lasciare sostanze chimiche nel forno, e causare vapori tossici che vengono poi assorbiti in cottura dal cibo.
Conclusioni
Abbiamo quindi capito che per pulire il forno non c'è bisogno di prodotti chimici aggressivi! Prova e vedrai: basteranno i nostri semplici rimedi casalinghi per riportare il tuo forno agli antichi splendori. In più, veri e propri toccasana per la pulizia come l’acido citrico (succo di limone) e il bicarbonato di sodio sono completamente naturali. Perché rinunciare ad ingredienti che piacciono all’ambiente, alla salute e al portafogli?